
Pesantemente devastata durante la seconda guerra mondiale, Dresda è risorta come l’araba fenice e oggi il suo skyline è uno dei più suggestivi della Germania! Appostatevi sulle rive dell’Elba e sbizzarritevi con le fotografie panoramiche.
A volte è amore a prima vista, anche con le città, soprattutto quando si trova il punto di osservazione migliore per ammirarle. Da New York a San Pietroburgo, ecco 10 prospettive che vi faranno restare senza fiato!
Pesantemente devastata durante la seconda guerra mondiale, Dresda è risorta come l’araba fenice e oggi il suo skyline è uno dei più suggestivi della Germania! Appostatevi sulle rive dell’Elba e sbizzarritevi con le fotografie panoramiche.
Dedicata ai più romantici, ma anche agli appassionati di fotografia: la Collina di Montmarte è uno dei punti di osservazione migliori per inquadrare la Ville Lumière. Lo sguardo spazia sulla città e le sue armoniose forme, interrotte solo dalla Tour Eiffel, laggiù a destra.
La Grande Mela si trasforma in continuazione e non ha rinunciato alla sua vocazione per i nuovi grattacieli, soprattutto a Manhattan. Il miglior punto di osservazione però è sempre lui, il Top of the Rock in cima al Rockefeller Center.
Dopo aver fatto una bella passeggiata per Trastevere, salite al Gianicolo e preparatevi a vedere la Città Eterna da uno dei suoi belvedere più suggestivi. Se arrivate poco prima delle 12, sentirete sparare il cannone voluto da Pio IX per sincronizzare tutte le campane della città.
La chiamano Atene del Nord, perché qui sono nati alcuni dei più importanti pensatori dell’età moderna, e perché è amica della cultura in senso ampio – non a caso J.R. Rowling l’ha scelta per viverci. Parliamo di Edimburgo, il cui fascino si coglie da Calton Hill, magari approfittando di un bel tramonto.
A Lisbona si sale e si scende, tra salite e scalinate e ogni tanto, per magia, si incontra un provvidenziale miradouro, uno dei punti panoramici di cui la si è nei secoli impreziosita. Uno dei nostri preferiti è il Miradouro de Santa Luzia: raggiungetelo salendo lungo il vicolo di Santa Helena o con il mitico tram 28.
Anche nella piatta Danimarca esistono punti d’osservazione priviliegiati: come il campanile della Chiesa del Nostro Redentore nel quartiere di Christianshavn. 400 gradini salgono a 90 metri di altezza – una bella sfida! – ma lo spettacolo che vedrete arrivati in cima vi ripagherà con la sua bellezza!