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Viaggio a Cracovia, la giovane capitale culturale della Polonia. Un Interrail per l'Est, seconda tappa.

francesco giro

Francesco Giro

Lasciata Bratislava alle nostre spalle (e nel cuore), la comoda app Interrail punta già alla seconda tappa di questo magico Euro-trip: Cracovia, nel sud della Polonia. È la capitale artistica, culturale e universitaria del Paese, tanto da rappresentare la principale meta turistica internazionale. Migliaia di studenti studiano nelle sue università, il che rende Cracovia una città particolarmente giovane. Tra castelli, arte e gite fuori porta, non potrete di certo annoiarvi!

Cracovia, il Castello di Wawel
Cracovia, il Castello di Wawel. Credits RomanSlavik.com / Shutterstock
Il Castello di Wawel

Il castello del Wawel domina la città. Tra miti e leggende (come quella riguardante il suo singolare padrone di casa, un drago), il sito è importante soprattutto dal punto di vista storico: qui venivano incoronati i re polacchi prima che la capitale si trasferisse a Varsavia. Potrete visitare alcune stanze (perfettamente mantenute), come l’armeria, la cappella e quella del Tesoro reale.

Cracovia, in giro per Kazimierz
Cracovia, in giro per Kazimierz. Credits Jaroslav Moravcik / Shutterstock
Il centro storico

Usciti dal Wawel, il meraviglioso centro storico di Cracovia si estende a perdita d’occhio. Non per altro, la Piazza del mercato (Rynek) è la più grande di tutta Europa! La città vecchia è Patrimonio dell’Umanità Unesco, e perdersi tra le sue incredibili bellezze sarà piuttosto piacevole: dal Mercato dei tessuti (Sukiennice) alla chiesa di Santa Maria, passando ovviamente dal Kazimierz (lo storico quartiere ebraico), reso celebre da diverse riprese del film Schlinder’s List. Insomma, attivate la modalità turisti e approfittatene per fare acquisti di souvenir locali. Il resto dell’itinerario potrà aspettare qualche ora.

Appuntamento con Leonardo

Dopo esservi sfogati tra passeggiate e compere, potrete ora concedere un po' del vostro tempo al capolavoro di Leonardo Da Vinci, La Dama con l’Ermellino. Per qualche strana ragione, il quadro del genio di Anchiano (la frazione di Vinci dove nacque Leonardo) è finito all’interno del piccolo museo Czartoryski, dopo aver girovagato l’Europa tra Italia, Francia e Polonia. La ragazza ritratta sembrerebbe essere Cecilia Gallerani, una giovane dama che Leonardo conobbe a Milano nel 1494. Il misterioso ermellino che tiene in grembo, invece, rappresenterebbe Ludovico il Moro, signore milanese che ospitò Leonardo in quel periodo.

Nella miniera di sale di Wieliczka
Nella miniera di sale di Wieliczka. Credits Kanuman / Shutterstock
Il sale di Cracovia

È tempo ora di dirigerci altrove, perché Cracovia nasconde alcune meraviglie anche fuori dalle sue mura. In primis, le sfarzose miniere di sale di Wieliczka, a 13 km dalla città. Per secoli hanno rappresentato una delle principali fonti economiche della Polonia: dopo la loro chiusura – fortunatamente – il governo ha deciso di conservarle per scopi turistici. 300 km di gallerie, 327 metri di profondità, 20 sale e 9 differenti livelli: la grandiosità di questo luogo vi lascerà senza parole! E troverete anche statue intagliate nel sale, laghi sotterranei, bassorilievi e – udite, udite – una cattedrale. La cappella della Beata Kinga (protettrice dei minatori) misura ben 12 metri di altezza, 18 di larghezza, e 54 di lunghezza. Qui c’è anche chi si sposa… Voi, però, portatevi una felpa, e tenete a mente che la visita guidata (obbligatoria) dura 3 ore.

Il campo di concentramento di Auschwitz

Premessa: se decidete di andarci, fatelo con preparazione e con lo spirito giusto. Se per voi l'Interrail è solo divertimento e goliardia, lasciate perdere. Se invece la sete di scoperta e arricchimento personale non vi soddisfa mai, il campo di concentramento di Auschwitz dovrà essere per voi tappa obbligata. Purtroppo, questo luogo non necessita di presentazioni. Sappiate solo che potrete arrivarci in treno da Cracovia, sfruttando il biglietto Interrail (il viaggio dura un’ora e mezza).

Una sera a Cracovia

Tornando al clima ben più leggero tipico dell’Interrail, la nostra giornata volge al termine, è giunta la sera. Come salutare Cracovia se non tra le animatissime birrerie del suo centro? Ogni weekend si riversano qui migliaia di studenti in cerca di svago dopo la settimana di studi: lasciatevi guidare da loro, allora, e non badate a spese… La vita – e la birra – anche in Polonia costano pochissimo!

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