Idee di viaggio

Le migliori attrazioni dell’Isola d’Elba

Francesca Lamperti

Francesca Lamperti

Fiore all’occhiello del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, facilmente raggiungibile in meno di un’ora di navigazione dal porto di Piombino, l’Isola d’Elba è senza dubbio la meta ideale per chi ha voglia di trascorrere qualche giorno di relax in Italia, tra mare, trekking e immensi parchi minerari.

Pur avendo dimensioni abbastanza contenute, infatti, l’Elba offre moltissime possibilità grazie alle numerose calette disseminate lungo le sue coste, ma anche ai tanti itinerari escursionistici adatti agli amanti della mountain bike, dei minerali e persino del birdwatching.

In questo articolo vi segnaliamo allora quelle che sono, a nostro parere, le attrazioni più interessanti per permettervi di scoprire l’Isola d’Elba in tutte le sue molteplici sfaccettature.

Snorkelling nel mare cristallino davanti a Sant'Andrea. Credits Benny Marty / Shutterstock
Snorkelling nel mare cristallino davanti a Sant'Andrea. Credits Benny Marty / Shutterstock
Le spiagge più belle

Il mare dell’Elba, si sa, non ha nulla da invidiare a quello di moltissime altre località balneari italiane ed estere.

In particolare, tra le spiagge più belle, non dovreste assolutamente perdervi Sansone, la spiaggetta più iconica di tutta l’isola, caratterizzata da un mare cristallino e ciottoli bianchissimi, molto apprezzata dagli appassionati di snorkeling e sport acquatici; la suggestiva Sant’Andrea, incorniciata da piante di fico in contrasto con la tipica colorazione chiara della sabbia granitica; Capo Bianco, protetta da ripide, candide falesie che tolgono il fiato; Cavoli, forse una delle spiagge più mondane con i suoi party e gli eventi di musica live nei mesi estivi, nonché punto di partenza strategico per le escursioni via mare verso la meravigliosa Grotta azzurra.

Tra i migliori spot per ammirare un tramonto mozzafiato, invece, vi consigliamo le calette situate lungo la Costa del Sole, sul versante ovest: in particolare, le spiagge di Chiessi, Pomonte e Punta Nera sono perfette per attendere che il cielo si tinga di arancio, bevendo una birra in compagnia di amici o facendo un romantico picnic vista mare.

I sentieri dell'elba si prestano magnificamente alla mountain bike. Credits Umomos / Shutterstock
I sentieri dell'elba si prestano magnificamente alla mountain bike. Credits Umomos / Shutterstock
I migliori itinerari da percorrere a piedi o in mountain bike

Oltre all'incantevole mare, l’Isola d’Elba ha molto altro da offrire, a partire dai molteplici itinerari escursionistici che attirano ogni anno gli amanti del trekking, della mountain bike e del downhill.

Uno tra i più noti è sicuramente la Grande Traversata Elbana, un panoramico trekking a tappe che si può effettuare in 4/5 giorni di cammino seguendo la catena montuosa centrale.

Se, invece, preferite qualcosa di più breve, vi consigliamo di raggiungere il picco dell’isola, il Monte Capanne, che dall’alto dei suoi 1019 metri vi offrirà un’impagabile vista a 360 gradi sull’Elba e le isole circostanti (attenzione: il sentiero 101 è adatto solo agli escursionisti esperti!).

Altrettanto famoso è poi il Sentiero di Napoleone, un percorso più agevole che pare sia stato realizzato nel 1814 per collegare Portoferraio alla “Sedia di Napoleone” (uno scoglio situato a Patresi dove, secondo alcune leggende locali, l'imperatore amava sostare guardando con nostalgia il profilo della sua Corsica).

Per tutti gli altri sentieri vi suggeriamo di consultare il sito dell’Ente del turismo elbano, in cui potrete trovare informazioni e aggiornamenti in tempo reale sul loro stato di percorribilità.

Il panorama dal Monte Capanne. Credits DanieleFiaschiCreator / Shutterstock
Il panorama dal Monte Capanne. Credits DanieleFiaschiCreator / Shutterstock
Per chi ama le esperienze di viaggio alternative

Per i viaggiatori più curiosi, alla continua ricerca di esperienze di viaggio fuori dal comune, l’Elba ha in serbo alcune chicche davvero originali: prima fra tutte, la possibilità di visitare l’interno dell’antica miniera nei pressi di Porto Azzurro e dell’annesso Museo Minerario, avvicinandosi al mondo degli etruschi e dei popoli che un tempo abitavano l’Arcipelago Toscano.

Se, invece, non vi spaventa l’idea di immergervi nelle profondità marine, al largo di Pomonte si trova la nave Elviscot: affondata nel 1972 in seguito a una violenta tempesta, è ad oggi uno dei relitti più visitati d’Italia.

Nonostante la quasi totale assenza di correnti nella zona e la relativa bassa profondità del relitto (si parla di “appena” 12 metri), vi sconsigliamo comunque di avventurarvici in completa autonomia, soprattutto se siete subacquei alle prime armi: per poterci entrare o anche solo osservarlo da vicino è necessario prendere parte a un’immersione guidata, accompagnati da diver locali esperti.

Dal giallo ocra al rosso intenso, tutti i colori del Parco Minerario. Credits Musei dell'Arcipelago
Dal giallo ocra al rosso intenso, tutti i colori del Parco Minerario. Credits Musei dell'Arcipelago
Per chi viaggia in moto

Infine, per chi all’auto preferisce l’opzione a due ruote, ammaliato dal rumore del vento e dal profumo di libertà, segnaliamo un tratto di strada tra i più spettacolari di tutta l’Elba: l’Anello occidentale si snoda lungo circa 45 km di strada costiera da Procchio a Marina di Campo ed è caratterizzato da terrazze a picco sul mare, scorci da sogno e paesini arroccati tra monti e filari di vigneti.

… Il paradiso per ogni motociclista che si rispetti!

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