![Il palazzo e i giardini del Carnavalet. Credits Sorin Craciun / Creative Commons Wikimedia](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/800px-Muse%CC%81e_Carnavalet%2C_Paris_-_panoramio_001.jpg?h=c9f93661&itok=eixu9oHE)
![](/sites/default/files/styles/hero_image/public/article/cover_image/shutterstock_1298528866.jpg?h=e5d08761&itok=51sSenV_)
Parigi, esperienze a costo zero
Le statistiche sono concordi: Parigi è una delle dieci città più care al mondo. Eppure anche nella capitale della Francia è possibile vivere emozioni e ammirare meraviglie senza spendere nulla o quasi. Ecco una carrellata di occasioni low cost, da cogliere senza trascurare tutto il resto.
Alcuni musei parigini di primissimo piano sono a ingresso gratuito tutti i giorni tutto l’anno. È il caso, per esempio, del Musée Carnavalet, a pochi passi da Place des Vosges, che ripercorre la storia della città di Parigi dall’epoca romana ai giorni nostri. A proposito di Places de Vosges, è gratuito anche l’ingresso alla casa di Victor Hugo, situata al numero 6. Lo scrittore abitò qui tra il 1832 e il 1848 e vi scrisse gran parte de I miserabili. Non si paga nemmeno al Musée d’Art Moderne, nell’ala orientale del Palais de Tokyo, sulla Rive Gauche poco distante dal Pont de l’Alma.
![Il palazzo e i giardini del Carnavalet. Credits Sorin Craciun / Creative Commons Wikimedia](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/800px-Muse%CC%81e_Carnavalet%2C_Paris_-_panoramio_001.jpg?h=c9f93661&itok=eixu9oHE)
Le mostre temporanee che vengono periodicamente organizzate in questi musei sono a pagamento, ma non mancano le opportunità di risparmiare. La Carte Paris Musées, tra le altre, consente per un anno l’ingresso libero e senza code a un gran numero di spazi espositivi: costa 40 euro, 60 per due persone, 20 per gli under 26.
Una condizione per togliersi enormi soddisfazioni artistiche a costo zero è proprio… avere meno di 26 anni. Questa fascia d’età ha infatti diritto all’accesso gratuito alle collezioni permanenti dei musei e ai monumenti nazionali, dal Louvre al Musée d’Orsay, dall’Arc de Triomphe al Panthéon, e poi il Musée de l’Armée, la Sainte-Chapelle e altre meraviglie.
![L’interno della Sainte Chapelle. Credits SIAATH / Shutterstock](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/Sainte.jpg?h=82f92a78&itok=thnQpkC-)
Dalla cima della Tour Eiffel o della Tour Montparnasse il panorama lascia senza fiato, ma bisogna pagare il biglietto e rassegnarsi a lunghe attese. Dalla terrazza delle Galeries Lafayette, i grandi magazzini art nouveau situati nel IX Arrondissement, godrete invece di vedute impagabili sulla città e sui più noti monumenti, da Montmartre all’Opéra-Garnier.
![La città vista dalla terrazza delle Galeries Lafayette. Credits Sodel Vladyslav / Shutterstock](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/Lafay.jpg?h=b829f73b&itok=Dnu2yuLu)
Vivere una città può significare anche farci dello sport. Ogni venerdì sera alle 21.30 Pari Roller dà appuntamento davanti alla Gare Montparnasse agli appassionati di bicicletta e roller per un giro di due ore lungo le strade cittadine, con il traffico bloccato e un itinerario che cambia ogni settimana. In generale, poi, Parigi dedica grandi risorse e molteplici spazi allo sport, soprattutto alla luce degli ormai prossimi Giochi Olimpici del 2024. Parchi, aree aperte e tantissime strutture sono a disposizione: informatevi in loco.
![Sui roller davanti all’Hotel de Ville. Credits Manu Massabova / The Rider Post](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/rando-768x367.jpg?h=6331aa6a&itok=6uvNlKOd)
I marchés aux puces di Parigi rappresentano una delle attrazioni principali della capitale. È bello anche semplicemente curiosare tra le bancarelle colorate all’aperto o dentro i padiglioni e magari, con un po’ di fortuna, trovare qualche buona occasione. Tra i mercatini più famosi c’è quello di Saint-Ouen, vicino alla Porte de Clignancourt, considerato il più grande del mondo: vi si trova letteralmente di tutto, dai vestiti a un vastissimo assortimento di mobili; per visitarlo tutto bisogna camminare per ben 15 chilometri! Divertenti e coloratissimi sono anche il mercato di Aligre, in cui si vendono anche genere alimentari, e quello di Vanves, nella zona sud, che tratta capi d’abbigliamento nuovi, calzature e borse, oltre a curiosità e articoli di arredamento per tutti i gusti.
![Una bottega del mercatino di Saint Ouen. Credits Oleg Asinimov / Shutterstock](/sites/default/files/styles/article_pill_wide/public/photo/Ouen.jpg?h=82f92a78&itok=mmYDMbfm)
Moltissimi locali propongono serate all’insegna della musica, con DJ set e concerti cui si può assistere gratuitamente o al massimo al costo di una consumazione. Il fittissimo calendario di eventi della capitale prevede poi presentazioni di libri, rassegne, eventi e iniziative culturali: ottimi punti di riferimento sono la leggendaria libreria Shakespeare & Company e la vivace Abbey Bookshop.